Due anni e una settimana

Due anni fa, proprio in questi giorni, mi preparavo ad annunciare la pubblicazione del mio primo libro. Oggi mi preparo a ricevere le copie del terzo ed ultimo.
Mentirei se dicessi di non essere emozionata, e mentirei anche se non ammettessi di provare un po' di nostalgia all'idea che un capitolo della mia vita da autrice sta per concludersi.

In questi due anni, la produzione dei libri è andata di pari passo con alcuni cambiamenti nella mia vita personale, e alcuni di essi hanno lasciato senza dubbio un segno in ciò che ho scritto. Sono cresciuta e anche il mio stile si è evoluto. Ho dato il 150% di me stessa e delle mie capacità nella realizzazione della trilogia, e mi sento soddisfatta. Sia per quanto riguarda il mio lavoro che per quanto riguarda la risposta da parte dei lettori. I lettori. L'altra parte di quel bacio che a me piace citare per descrivere il rapporto fra chi scrive e chi legge.

Quando ho pubblicato Perfetto, ero un'autrice di fan fiction con un modesto seguito. Sapevo di avere un punto di partenza rispetto a tanti autori indipendenti che iniziano da zero, e il mio obiettivo era quello di arrivare ad altri lettori: lettori lontani dalle fan fiction, lettori appassionati di distopia e di young adult. Temevo che sarebbe stato difficile, se non impossibile. Farsi conoscere, in un mondo in cui chi scrive supera di gran lunga chi legge, è complicato. E invece.
La risposta a Perfetto è stata positiva, e copia dopo copia, recensione dopo recensione, mese dopo mese, la mia storia e i miei personaggi sono entrati nelle case di tante persone. Lettori lontani dal mio punto di partenza. Lettori appassionati di distopia e di young adult. Lettori sparsi in tutta Italia e in tutto il mondo.
Mi avete dato fiducia. Avete iniziato a leggere pensando: 'Ok, vediamo se Alessia Esse può farcela', e quando siete giunti alla fine avete pensato: 'Ok, Alessia Esse può farcela'.

Con Segreto, il mio timore di autrice era diverso. 'Riuscirò a eguagliare Perfetto?' e 'La storia prenderà una piega violenta: riuscirò a tenere le redini di tutto?' sono le domande-incubo che mi hanno accompagnata per mesi. I miei dubbi sono spariti scrivendo, quando mi sono liberata del fantasma dei lettori che aleggiava sulle mie spalle (mai scrivere pensando a cosa penseranno i lettori; mai). E quando Segreto è arrivato nelle vostre mani, la risposta è stata nuovamente positiva.

Con Infinito, l'ultimo libro della trilogia, le emozioni sono tante. So di aver scritto quello che per me è il finale migliore per il viaggio di Lilac&Co., e so di aver dato anche stavolta il 150% di me stessa e dei miei neuroni. Mi auguro che il mio finale combaci col vostro; che vi emozioni come l'inizio vi ha emozionati; e che vi lasci con quella sensazione dolce-amara che io provo quando arrivo alla fine dei miei libri preferiti, quando una parte di me è contenta per aver raggiunto l'ultima parola e un'altra parte di me odia il fatto che non saprò più nulla di quei personaggi.

Io scrivo perché non posso farne a meno. Perché adoro creare storie e personaggi. Perché sono felice quando metto insieme le parole. Pubblico, invece, perché voglio condividere le mie storie con voi. Perché voglio che anche gli altri conoscano i miei personaggi. Perché desidero suscitare emozioni.
In questi due anni, ho provato la gioia e l'onore di raggiungere tantissimi lettori grazie alle mie storie. Un mesetto fa ho parlato, su Facebook, di cosa accade quando qualcuno scopre che scrivo libri. L'ho fatto evidenziando l'aspetto negativo/imbarazzante legato a chi percepisce la scrittura come un mero strumento per far soldi, senza apprezzare il lavoro che c'è dietro, la passione. L'arte.
Quelli sono casi-limite. Episodi rari, rispetto a ciò che accade quando qualcuno scopre che ho scritto un libro. La reazione che ottengo di frequente, quella che mi riempie di gioia e di onore e di orgoglio, è la sorpresa mista all'ammirazione. La curiosità relativa alla storia e al processo creativo. La meraviglia che segue il mio 'Non ho un editore, mi pubblico da sola'.

Il 99% dei miei lettori è mosso da queste emozioni. I vostri commenti, i vostri incoraggiamenti, il vostro supporto e il vostro affetto hanno annullato, in questi due anni, lo stress, i timori e le incertezze relative alla scrittura e alla pubblicazione.
Mi considerate degna di scrittori che non ho neppure il coraggio di nominare in questo post. Mi seguite nonostante i ritardi, gli intoppi  e gli incidenti di percorso. Mi aiutate, con commenti e suggerimenti, ad essere un'autrice migliore di quella che ero nel 2012. Mi fate desiderare di essere un'autrice migliore di quella che ero nel 2012.

Io scrivo perché non posso farne a meno, e pubblico perché voglio condividere ciò che ho scritto. Non potrei aver successo nel secondo obiettivo, se non avessi dei lettori. Lettori affezionati, lettori che mi aiutano a far conoscere i miei libri attraverso il passaparola, lettori intelligenti e svegli.
E' anche merito vostro se sono cresciuta in questi due anni. E' anche merito vostro se il mio piccolo-grande sogno è diventato realtà.

Mancano sette giorni alla pubblicazione di Infinito. Spero che leggerlo vi emozioni per il tempo che impiegherete per raggiungere la parola Fine, e anche oltre. Proprio come accade a me con i miei libri preferiti. Spero che Lilac&Co. rimangano nel vostro cuore. Spero che continuiate ad esserci, al mio fianco, nelle avventure letterarie che verranno.

Vi sono debitrice. Vi ringrazio per ogni commento, per ogni critica, per ogni riflessione. Vi auguro di non smettere mai di leggere, perché i libri rendono la vita più bella (e a volte la salvano). Vi voglio bene.

Ale

Commenti

  1. Grazie a te per aver scritto questa serie meravigliosa!! Non vedo l'ora di leggere Infinito e tutte le altre cose che pubblicherai, qualsiasi esse siano! *-*

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  2. Complimentiiiiiiiiiiiiii!!!!
    Mi hai fatto emozionare con questo tuo post!
    Adoro i tuoi libri...sì proprio io che non leggo assolutamente distopici!!! Quindi sei arrivata anche ben oltre quello che credi!
    Ti auguro il successo che ti meriti e non vedo l'ora di avere i miei gioiellini tra le mie mani!!!! :))))

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  3. Ale, mi sono venute le lacrime agli occhi leggendo questo tuo post. Hai creato una storia meravigliosa, che ha colpito tanti lettori e che continua ad emozionare, una di quelle storie che ha la capacità di rimanere nel cuore nonostante i mesi e gli anni che passano, una di quelle storie che si ha voglia di rileggere perché in grado di donare sempre nuove emozioni e riflessioni.
    Grazie di tutto e sappi che ti seguirò sempre, qualsiasi cosa deciderai di scrivere e pubblicare perché so quanto sei brava, appassionata e sincera con te stessa e con noi che ti seguiamo. Hai grande fantasia, ma anche una mente sempre alla ricerca di domande e risposte, di verità mezze nascoste e di bugie troppo evidenti. Adoro come scrivi e come riesci a raccontare a noi lettori.
    Ti ringrazio per essere sempre stata disponibile con me e con le mie piccole e pazze idee. Ti ringrazio per essere sempre stata sincera e intelligente. Ti ringrazio per quello che hai scritto e quello che scriverai.
    I complimenti te li faccio ogni giorno dentro di me, e continuerò a farteli perché sono convinta riuscirai a raggiungere e ottenere tutto quello che vorrai.

    Ok, chiudo qui la mia lettera d'amore per te xD

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