TRE COSE

Ciao a tutti, e buon inizio di settimana!

È lunedì, molti di voi saranno già in modalità Regali Da Fare, Parenti Da Salutare, Pandoro Da Mangiare, quindi questo post sarà breve, promesso. Non voglio portarvi via molto tempo.

Come da titolo, ho 3 cose di cui parlare.

1. GRAZIE
L'amore di Audrey sta per compiere la sua prima settimana di vita, e non avrei potuto chiedere di meglio, in termini di vendite e commenti. Grazie a chi sta acquistando il mio libro, e grazie a chi mi fa sapere cosa ne pensa.
Condividere una storia mi dà sempre euforia ed agitazione. Leggere o ascoltare i vostri pensieri mi fa sentire più nerd che autrice, e questo mi piace tantissimo. Grazie per la risposta giunta in questi primi giorni.
Se non l'avete ancora fatto, vi invito a lasciare una recensione online, su Amazon oppure su Kobo. Si tratta di un regalo dal valore inestimabile, sia per me che per gli altri lettori. E se non siete di quelli che lasciano recensioni, grazie lo stesso. Vi voglio bene davvero.

L'AMORE DI AUDREY 

Vi ricordo, inoltre, che fino al 31/12:
- trovate tutti i libri della serie Nel cuore di New York ad un prezzo scontato; approfittatene, se non avete ancora letto le storie di Violet, Laura, Thea e Seth.
- potete partecipare ad un giveaway sul canale YouTube di Libri da Favola: in palio ci sono L'amore di Audrey, Perfetto e La tentazione di Laura.


2. ALE, DOV'È IL CARTACEO?
Come ho detto nelle scorse settimane, L'amore di Audrey avrà due edizioni cartacee:
- una, cosiddetta 'speciale, potete acquistarla da me fino al 13/01. La copertina sarà identica a quella del'e-book, e il formato sarà un 15x21. Vi arriverà a casa con una dedica personalizzata, un segnalibro e un contenuto extra che non troverete nell'e-book. (In futuro non ci saranno più copie 'speciali' dei miei libri; se ci tenete ad avere una dedica personalizzata, non fatevi sfuggire questa occasione.)
- un'altra edizione cartacea, invece, sarà disponibile su Amazon, BookDepository, InMondadori, e tanti altri store online. La copertina sarà diversa da quella dell'e-book, e il formato sarà un 13x20.
In entrambi i casi, il cartaceo sarà disponibile nella seconda metà di gennaio.


3. UNA PAUSA
Ne ho parlato qui e là online, ma voglio usare questo post per fare chiarezza.
Ad eccezione della vita privata e delle soddisfazioni derivanti dal mio lavoro, il 2016 è stato a dir poco traumatico. Se fosse un'emoji, il mio 2016 sarebbe un'emoji della cacca abbracciata all'emoji che sorride a testa in giù. So di non essere la sola che ha avuto problemi con questo anno, e ciò in un certo senso ciò mi rincuora (mal comune, blablabla), ma arrivata ad oggi sento il bisogno fisico e psicologico di prendermi una pausa. Devo ricaricarmi, rilassarmi, e cercare di ritrovare l'equilibrio che lo tsunami di cacca targato 2016 ha portato via.
Per fare questo, devo lasciare Internet. Più che devo, in verità, stavolta il mio è un voglio. Amo Internet, lo sapete, ma negli ultimi tempi è una fonte di stress, brutte notizie, e veleno di cui davvero non ho alcun bisogno.
A partire da venerdì 23, fino alla fine di gennaio, affiderò la gestione della mia pagina Facebook e del mio indirizzo di posta - alessiaessescrive@gmail.com - ad una mia amica di nome Adele. Adele vive a Milano, ha 36 anni, è milanista (poverina), e come me è una fan della barba di Jamie Dornan. Non è la mia assistente (non ho abbastanza soldi per permettermene una), ma è l'unica persona al mondo a cui posso lasciare le mie password: fidatevi di lei come vi fidereste di me.
Twitter continuerò a gestirlo personalmente, ma ci sentiremo meno che in passato. Da venerdì, infatti, cancellerò ogni app 'social' dallo smartphone, incluso Telegram, Whatsapp e simili.
Se avete bisogno di comunicare con me per qualcosa di urgente, soprattutto per quanto riguarda le copie 'speciali', fatelo entro venerdì.
Da febbraio in poi, a seconda del livello di cacca ancora rimanente, deciderò se interrompere o meno la pausa.
Mi auguro che tutti voi - amici, lettori, conoscenti, familiari - possiate capire questo temporaneo addio. Ho davvero bisogno di sparire per un po'.
A chi viene qui solo perché è interessato ai miei libri: sparire non vuol dire smettere di scrivere. Non potrei mai smettere, la scrittura è una delle poche cose che ha reso bello il mio 2016, e i neuroni non smettono mai di lavorare. Non so quando pubblicherò di nuovo, ma lo farò.
A tal proposito, vi lascio un indizio in merito ad una delle prossime storie che leggerete.

(Sì, Josh è *quel* Josh.)

Vi auguro di passare un periodo natalizio pieno di sorrisi, momenti felici e belle persone. Vi auguro di trovare la forza necessaria per affrontare i parenti più idioti (li abbiamo tutti) e per ripartire dall'1 gennaio con grinta e determinazione. Mai come quest'anno, credo che queste parole siano per tutti ricche di significato. Vi auguro anche di scoprire storie meravigliose. Libri, fumetti, film e serie tv: non fatevi mai mancare Le Storie Meravigliose.

Noi ci sentiamo fino a venerdì. E poi, boh.

Un abbraccio,
Ale

Commenti

  1. Il mio 2016 è stato un po' come il tuo! Speriamo bene per il 2017 ❤ già l'indizio del tuo nuovo progetto mi rallegra *_* sono proprio feliCe! Buone feste :-*

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